Cosa dicono gli esperti
Tamar Flash
Professore di Controllo motorio negli esseri umani e nei sistemi robotici
"La stabilizzazione della testa è di grande importanza per il controllo dell'equilibrio, della locomozione e della coordinazione motoria tra diverse parti del corpo. Pertanto, un dispositivo che fornisce informazioni continue sulla posizione della testa, sull'orientamento e sui movimenti traslazionali e rotazionali, e la capacità di compensare i movimenti e le instabilità eccessivi della testa può rappresentare un sistema utile per migliorare l'equilibrio e le prestazioni della deambulazione, nonché il corretto svolgimento di altre attività motorie che richiedono una considerevole integrazione sensoriale-motoria tra visione, propriocettività e informazioni vestibolari".
Matti Mintz,
Dottore in Psicologia presso
l'Università di Tel Aviv
Chi sta indagando sulla connessione e sulla relazione tra ansia ed equilibrio "I problemi di equilibrio si sviluppano in problemi di ansia. L'uso persistente di STEADY può aumentare la stabilità e l'equilibrio, migliorando così l'autostima dell'utente".
Shlomo Elbahary, DMD, Ph
Specialista in Endodonzia Scuola di Medicina Dentale,
Università di Tel Aviv
In qualità di specialista in Endodonzia, sono particolarmente interessato a esplorare gli effetti dell'integrazione dei principi di STEADY nelle cure dentali, in particolare durante i trattamenti di canalizzazione radicolare. Le procedure di canalizzazione radicolare possono essere complesse e impegnative sia per il paziente che per il dentista. Sfruttando i principi di STEADY, abbiamo l'opportunità di rivoluzionare l'esperienza dentistica, offrendo comfort e supporto migliorati, permettendo ai dentisti di fornire cure eccezionali. Attraverso l'integrazione di STEADY nella pratica dentale, potremmo sbloccare modi innovativi per migliorare l'esperienza dei dentisti, i risultati dei trattamenti e il benessere generale durante le procedure dentali.
Dott.ssa Sharon Barak,
Dipartimento di riabilitazione pediatrica,
ospedale pediatrico Edmond e Lily Safra.
"Scrivo per raccomandare vivamente la piattaforma di cura completa con intelligenza artificiale (STEADY) sviluppata da AnyCan Tech. Questa tecnologia innovativa ha dimostrato risultati notevoli."
Dott. Eppo Bruins, PhD,
gestione dell'innovazione
La tecnologia AnyCan STEADY è un ausilio promettente per le persone con Parkinson e gli anziani, conferendo mobilità e qualità di vita a un potenziale gruppo target molto vasto. Il dispositivo è intelligente e allo stesso tempo estremamente intuitivo.
Tamar Flash
Professore di Controllo motorio negli esseri umani e nei sistemi robotici
"La stabilizzazione della testa è di grande importanza per il controllo dell'equilibrio, della locomozione e della coordinazione motoria tra diverse parti del corpo. Pertanto, un dispositivo che fornisce informazioni continue sulla posizione della testa, sull'orientamento e sui movimenti traslazionali e rotazionali, e la capacità di compensare i movimenti e le instabilità eccessivi della testa può rappresentare un sistema utile per migliorare l'equilibrio e le prestazioni della deambulazione, nonché il corretto svolgimento di altre attività motorie che richiedono una considerevole integrazione sensoriale-motoria tra visione, propriocettività e informazioni vestibolari".
La dottoressa Ruthy Perry
Responsabile fisioterapia e sistemi di seduta presso
il "Centro Riabilitativo Adi"
"L'idea di praticare uno stimolo continuo per il posizionamento di testa e collo è essenziale..."
Il dottor Amir Levinger
AJ Fisioterapia, California,
Stati Uniti
"Questo prodotto è rivoluzionario, credo che ogni persona negli Stati Uniti con il morbo di Parkinson lo comprerà e lo utilizzerà, è incredibile."
Dottor Ohad Green,
DIPARTIMENTO DI POLITICA E INTERVENTO SOCIALE
Università di Oxford
"Il progetto STEADY è importante, ben programmato e fattibile. È anche allineato con la visione, la missione e i valori di organizzazioni nazionali e internazionali come l'OMS e Parkinson UK, vita. Credo sinceramente che possa ottenere i più ampi benefici non solo per le persone con la malattia di Parkinson, ma per chiunque soffra di qualsiasi condizione neurologica che influisca sul movimento."